ASSOLO MAESTOSO DEL CAMPIONE LAZIALE FRANCESCO MANDATORI AL GIRO DELLA CIOCIARIA
La dodicesima edizione del Giro della Ciociaria per allievi ha registrato l’adesione di 55 corridori in rappresentanza di 12 squadre provenienti da Lazio, Campania, Calabria e Molise. La gara, organizzata dalla GS Capogna Premiazioni con la regia di Antonio e Santino Capogna si è corsa sulla distanza di 84 chilometri con partenza ed arrivo a Frosinone (Madonna della Neve) su un percorso ondulato con le asperità del Giglio di Veroli nella parte iniziale e della Forcella a 10 km dalla conclusione alle porte del capoluogo ciociaro. Dopo la benedizione impartita da Padre Adelmo Scaccia della Parrocchia di Madonna della Neve e ricordata la figura di Elio Mastrosanti con un minuto di raccoglimento la gara ha preso il via alle ore 15,30. Dal km 10 al km 15 si sono messi in evidenza Dolo (Vigili del Fuoco), Brocchetti (Uc Anagni Cicli Nereggi) e Magon (Guazzolini Coratti Fassa Bortolo). Quest’ultimo ci ha riprovato nuovamente ad andare in fuga a partire dal chilometro 30 con Colone (Vigili del Fuoco) poi raggiunti da un superlativo Mandatori che da solo ha agguantato la coppia al comando al km 50 di corsa. Con un vantaggio massimo di 40” al km 57 (bivio di Ceprano), il terzetto al comando è stato riassorbito da un drappello di inseguitori con Sannino (Pianura Eldo Visconti), Latella (Latella Sport) e Cardinali (UC Anagni Cicli Nereggi). Soltanto Sannino e Latella sono riusciti nell’impresa di raggiungere Magon, Colone e Mandatori alle porte di Frosinone sulla salita della Portella quando mancavano 9 chilometri alla conclusione. Da lì è partito Mandatori alla conquista solitaria del traguardo di Frosinone con 53” su Sannino, 1’00” su Latella e 1’05” sul gruppetto dei più immediati inseguitori regolato da Pietravalle (Imperiale Grumese).
“Quando è partito Colone con Magon sono scattato subito dopo e avevo subito capito che quella era la fuga buona. Se ho vinto oggi è per merito di Daniele Nardoni e Davide Giuliani che per me sono importanti”. Questo il commento di Francesco Mandatori Così commenta il successo Francesco Mandatori nato a Terracina il 20 marzo 1994 dove tuttora risiede. Alto 1,74 metri, 63 kg di peso, studente di ragioneria a Terracina, ha cominciato a correre subito all’età di 6 anni con la Vigili del Fuoco con oltre 100 vittorie nella categoria giovanissimi: 1 titolo italiano G1 nel 2000 e sei titoli regionali laziali da G1 a G6. Da esordiente primo anno ha collezionato 8 vittorie compreso il titolo laziale su strada e 2 vittorie da esordiente secondo anno. Nella categoria allievi ha vinto una gara al primo anno e al secondo anno è arrivato a collezionare 5 successi: la Coppa Belfiore, il Memorial Pietro Pergolari, il Trofeo Valcomino e il Trofeo Cheli Pio. È il campione laziale in carica ed è salito sul terzo gradino del podio ai campionati italiani di Chiavari.
“Ho fatto una bella azione con Latella – afferma l’ex tricolore ciclocross esordienti 2008 Giuseppe Sannino - ma quando siamo rientrati siamo stati sfortunati perch sotto la salita rientrati ma eravamo al gancio quando è partito Mandatori. Per me è stato un onore arrivare dietro un’atleta che ha conquistato il terzo posto al campionato italiano”.
ASSOLO MAESTOSO DEL CAMPIONE LAZIALE FRANCESCO MANDATORI AL GIRO DELLA CIOCIARIA
La dodicesima edizione del Giro della Ciociaria per allievi ha registrato l’adesione di 55 corridori in rappresentanza di 12 squadre provenienti da Lazio, Campania, Calabria e Molise. La gara, organizzata dalla GS Capogna Premiazioni con la regia di Antonio e Santino Capogna si è corsa sulla distanza di 84 chilometri con partenza ed arrivo a Frosinone (Madonna della Neve) su un percorso ondulato con le asperità del Giglio di Veroli nella parte iniziale e della Forcella a 10 km dalla conclusione alle porte del capoluogo ciociaro. Dopo la benedizione impartita da Padre Adelmo Scaccia della Parrocchia di Madonna della Neve e ricordata la figura di Elio Mastrosanti con un minuto di raccoglimento la gara ha preso il via alle ore 15,30. Dal km 10 al km 15 si sono messi in evidenza Dolo (Vigili del Fuoco), Brocchetti (Uc Anagni Cicli Nereggi) e Magon (Guazzolini Coratti Fassa Bortolo). Quest’ultimo ci ha riprovato nuovamente ad andare in fuga a partire dal chilometro 30 con Colone (Vigili del Fuoco) poi raggiunti da un superlativo Mandatori che da solo ha agguantato la coppia al comando al km 50 di corsa. Con un vantaggio massimo di 40” al km 57 (bivio di Ceprano), il terzetto al comando è stato riassorbito da un drappello di inseguitori con Sannino (Pianura Eldo Visconti), Latella (Latella Sport) e Cardinali (UC Anagni Cicli Nereggi). Soltanto Sannino e Latella sono riusciti nell’impresa di raggiungere Magon, Colone e Mandatori alle porte di Frosinone sulla salita della Portella quando mancavano 9 chilometri alla conclusione. Da lì è partito Mandatori alla conquista solitaria del traguardo di Frosinone con 53” su Sannino, 1’00” su Latella e 1’05” sul gruppetto dei più immediati inseguitori regolato da Pietravalle (Imperiale Grumese).
“Quando è partito Colone con Magon sono scattato subito dopo e avevo subito capito che quella era la fuga buona. Se ho vinto oggi è per merito di Daniele Nardoni e Davide Giuliani che per me sono importanti”. Questo il commento di Francesco Mandatori Così commenta il successo Francesco Mandatori nato a Terracina il 20 marzo 1994 dove tuttora risiede. Alto 1,74 metri, 63 kg di peso, studente di ragioneria a Terracina, ha cominciato a correre subito all’età di 6 anni con la Vigili del Fuoco con oltre 100 vittorie nella categoria giovanissimi: 1 titolo italiano G1 nel 2000 e sei titoli regionali laziali da G1 a G6. Da esordiente primo anno ha collezionato 8 vittorie compreso il titolo laziale su strada e 2 vittorie da esordiente secondo anno. Nella categoria allievi ha vinto una gara al primo anno e al secondo anno è arrivato a collezionare 5 successi: la Coppa Belfiore, il Memorial Pietro Pergolari, il Trofeo Valcomino e il Trofeo Cheli Pio. È il campione laziale in carica ed è salito sul terzo gradino del podio ai campionati italiani di Chiavari.
“Ho fatto una bella azione con Latella – afferma l’ex tricolore ciclocross esordienti 2008 Giuseppe Sannino - ma quando siamo rientrati siamo stati sfortunati perch sotto la salita rientrati ma eravamo al gancio quando è partito Mandatori. Per me è stato un onore arrivare dietro un’atleta che ha conquistato il terzo posto al campionato italiano”.
fonte: C.S.