Settimana Internazionale Di Coppi & Bartali
2° Tappa San Lazzaro (bo) - Faenza
COMMENTO
1° JOSE RODOLFO SERPA PEREZ (Col) Androni Diquigiovanni
km 175,100 in 4h11’09” media 41,832 km/h
2° Fortunato Baliani (Ita) Miche
3° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia
4° Przemyslaw Niemiec (Pol) Miche
5° Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago Csf Inox
6° José Rujano Guillen (Ven) Isd Neri
7° Francesco Gavazzi (Ita) Lampre Farnese Vini a 12”
8° Massimiliano Gentili (Ita) Ceramica Flaminia
9° Daniele Righi (Ita) Lampre Farnese Vini
10° Emanuele Sella (Ita) Carmiooro Ngc
Classifica Generale
1° Oliver ZAUGG (Svi) Liquigas Doimo
km 271,900 in 6h26’02” media 42,251 km/h
2° Ivan Santaromita (Ita) Liquigas Doimo
3° Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Androni Diquigiovanni a 8”
4° Riccardo Riccàò (Ita) Ceramica Flaminia
5° Damiano Caruso (Ita) De Rosa Stac Plastic a 9”
6° Riccardo Chiarini (Ita) De Rosa Stac Plastic
7° Mauro Finetto (Ita) Liquigas Doimo a 12”
8 José Rujano Guillen (Ven) Isd Neri a 13”
9° Daniele Righi (Ita) Lampre Farnese Vini a 15”
10° Francesco Gavazzi (Ita) Lampre Farnese Vini
E' il colombiano Josè Serpa Perez (Androni Giocattoli – Diquigiovanni) ad aggiudicarsi la seconda tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca che si è corsa oggi con partenza da San Lazzaro di Savena ed arrivo a Faenza.
Già secondo su questo traguardo nel 2009, Serpa Perez ha regolato allo sprint un drappello di sei unità precedendo sul traguardo Fortunato Baliani (Miche) e Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia), molto attivo nelle fasi conclusive di gara.
Dopo un avvio caratterizzato da diversi scatti, dopo 56 chilometri di gara al comando si è formato un gruppo di sedici unità: Adriano Malori (Lampre Farnese Vini), Davide Cimolai (Liquigas Doimo), Edoardo Girardi (Ceramica Flaminia), Oscar Gatto (Isd Neri), Stefano Borchi e Jure Golcer (De Rosa Stac Plastic), Enrico Zen (Colnago Csf Inox), Rafai Chtioui e Paolo Ciavatta (Acqua & Sapone), Thomas Bertolini (Androni Giocattoli Serramenti PVC Diquigiovanni), Blaz Jarc (Adria Mobil), Manuele Caddeo (Zheroquadro Radenska), Davide Bonucelli e Daniele Callegarin (Cdc Cavaliere), Walter Proch (Betonexpressz 2000 Universal Caffe) e Manuele Anton (Burgos 2016 Castilla y Leon).
Dal drappello dei fuggitivi, che non hanno trovato l'accordo, poco dopo hanno allungato Stefano Borchi e Vladislav Borisov che hanno raggiunto un vantaggio massimo sul gruppo di 6'26” poco dopo il primo scollinamento a Monte Carla (chilometro 100).
Lungo l'ascesa al Casale cede Borchi che lascia al comando solitario Borisov, poi raggiunto dal gruppo dei migliori al chilometro 130.
Dopo alcuni allunghi, nel tratto più impegnativo della salita del Monte Trebbio è stato Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia) a rompere gli indugi trascinando con se
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox), José Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli Serramenti PVC Diquigiovanni), Fortunato Baliani e Przemyslaw Niemiec (Miche) e José Rujano (Isd Neri).
I sei hanno trovato immediatamente l'accordo e nello sprint finale è stato Serpa Perez il più veloce che ha così conquistato la prima affermazione stagionale.
Lo svizzero Oliver Zaugg (Liquigas – Doimo) è il nuovo leader della classifica generale con lo stesso tempo del compagno di squadra Ivan Santaromita, mentre in terza posizione si trova Josè Serpa (Androni – Diquigiovanni) a 8”, lo stesso distacco di Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia), quarto.
Lasciata la Romagna saranno gli appennini modenesi a fare da spartiacque nella Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca che domani proporrà la terza tappa con partenza (ore 10,45) ed arrivo a Pavullo.
E' da considerarsi la più impegnativa di tutta la corsa; dopo tre giri di un circuito cittadino iniziale, la tappa prevede una sequenza di asperità molto difficili: quella di Polinago, nelle fasi iniziali, e successivamente quella che porta a Sestola per poi proporre la salita verso i 1217 metri di altitudine di Valico del Barigazzo, famosa per le epiche imprese di alcune edizioni del Giro d'Italia e del Giro dell'Emilia. Subito dopo una discesa porterà fino al fondovalle dove inizierà la salita di Valico di Gaiato (5 chilometri con pendenza media dell'8/9%) che precede l'ingresso a Pavullo.
1° JOSE RODOLFO SERPA PEREZ (Col) Androni Diquigiovanni
km 175,100 in 4h11’09” media 41,832 km/h
2° Fortunato Baliani (Ita) Miche
3° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia
4° Przemyslaw Niemiec (Pol) Miche
5° Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago Csf Inox
6° José Rujano Guillen (Ven) Isd Neri
7° Francesco Gavazzi (Ita) Lampre Farnese Vini a 12”
8° Massimiliano Gentili (Ita) Ceramica Flaminia
9° Daniele Righi (Ita) Lampre Farnese Vini
10° Emanuele Sella (Ita) Carmiooro Ngc
Classifica Generale
1° Oliver ZAUGG (Svi) Liquigas Doimo
km 271,900 in 6h26’02” media 42,251 km/h
2° Ivan Santaromita (Ita) Liquigas Doimo
3° Jose Rodolfo Serpa Perez (Col) Androni Diquigiovanni a 8”
4° Riccardo Riccàò (Ita) Ceramica Flaminia
5° Damiano Caruso (Ita) De Rosa Stac Plastic a 9”
6° Riccardo Chiarini (Ita) De Rosa Stac Plastic
7° Mauro Finetto (Ita) Liquigas Doimo a 12”
8 José Rujano Guillen (Ven) Isd Neri a 13”
9° Daniele Righi (Ita) Lampre Farnese Vini a 15”
10° Francesco Gavazzi (Ita) Lampre Farnese Vini
E' il colombiano Josè Serpa Perez (Androni Giocattoli – Diquigiovanni) ad aggiudicarsi la seconda tappa della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca che si è corsa oggi con partenza da San Lazzaro di Savena ed arrivo a Faenza.
Già secondo su questo traguardo nel 2009, Serpa Perez ha regolato allo sprint un drappello di sei unità precedendo sul traguardo Fortunato Baliani (Miche) e Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia), molto attivo nelle fasi conclusive di gara.
Dopo un avvio caratterizzato da diversi scatti, dopo 56 chilometri di gara al comando si è formato un gruppo di sedici unità: Adriano Malori (Lampre Farnese Vini), Davide Cimolai (Liquigas Doimo), Edoardo Girardi (Ceramica Flaminia), Oscar Gatto (Isd Neri), Stefano Borchi e Jure Golcer (De Rosa Stac Plastic), Enrico Zen (Colnago Csf Inox), Rafai Chtioui e Paolo Ciavatta (Acqua & Sapone), Thomas Bertolini (Androni Giocattoli Serramenti PVC Diquigiovanni), Blaz Jarc (Adria Mobil), Manuele Caddeo (Zheroquadro Radenska), Davide Bonucelli e Daniele Callegarin (Cdc Cavaliere), Walter Proch (Betonexpressz 2000 Universal Caffe) e Manuele Anton (Burgos 2016 Castilla y Leon).
Dal drappello dei fuggitivi, che non hanno trovato l'accordo, poco dopo hanno allungato Stefano Borchi e Vladislav Borisov che hanno raggiunto un vantaggio massimo sul gruppo di 6'26” poco dopo il primo scollinamento a Monte Carla (chilometro 100).
Lungo l'ascesa al Casale cede Borchi che lascia al comando solitario Borisov, poi raggiunto dal gruppo dei migliori al chilometro 130.
Dopo alcuni allunghi, nel tratto più impegnativo della salita del Monte Trebbio è stato Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia) a rompere gli indugi trascinando con se
Domenico Pozzovivo (Colnago Csf Inox), José Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli Serramenti PVC Diquigiovanni), Fortunato Baliani e Przemyslaw Niemiec (Miche) e José Rujano (Isd Neri).
I sei hanno trovato immediatamente l'accordo e nello sprint finale è stato Serpa Perez il più veloce che ha così conquistato la prima affermazione stagionale.
Lo svizzero Oliver Zaugg (Liquigas – Doimo) è il nuovo leader della classifica generale con lo stesso tempo del compagno di squadra Ivan Santaromita, mentre in terza posizione si trova Josè Serpa (Androni – Diquigiovanni) a 8”, lo stesso distacco di Riccardo Riccò (Ceramica Flaminia), quarto.
Lasciata la Romagna saranno gli appennini modenesi a fare da spartiacque nella Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo UniCredit Banca che domani proporrà la terza tappa con partenza (ore 10,45) ed arrivo a Pavullo.
E' da considerarsi la più impegnativa di tutta la corsa; dopo tre giri di un circuito cittadino iniziale, la tappa prevede una sequenza di asperità molto difficili: quella di Polinago, nelle fasi iniziali, e successivamente quella che porta a Sestola per poi proporre la salita verso i 1217 metri di altitudine di Valico del Barigazzo, famosa per le epiche imprese di alcune edizioni del Giro d'Italia e del Giro dell'Emilia. Subito dopo una discesa porterà fino al fondovalle dove inizierà la salita di Valico di Gaiato (5 chilometri con pendenza media dell'8/9%) che precede l'ingresso a Pavullo.