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Anche in Veneto è calato il sipario sulla stagione su strada targata 2010 con l’ultima riservata agli juniores. Ieri si è corso a Montebelluna il 37° trofeo Veloce Club Montebelluna – Memorial Ugo Pavan – Silvio Martignago e Antonio Andreazza.

Ai nastri di partenza si sono presentati 85 atleti in rappresentanza delle migliori formazioni venete, oltre al forte trentino di Mori Andrea Toniatti, vincitore sette volte in questa stagione. Il percorso prevedeva 12 tornate da poco più di nove chilometri con all’interno la salita al Gran Premio della Montagna di Mercato Vecchio. In totale 118 chilometri. Tre sono stati i veri protagonisti del Memorial Pavan: il freddo, la pioggia, ma soprattutto colui che meglio di tutti gli altri è riuscito a dare del tu alle avversità metereologiche, ovvero Francesco Bassani. Il bellunese di Feltre in forza alla formazione di Castelfranco Veneto Giorgione Aliseo, si è sbarazzato di tutti i compagni d’attacco nel corso dell’ultimo giro ed ha potuto tagliare solitario a braccia alzate il traguardo posto nel centro di Monebelluna. Per Bassani si tratta della terza perla stagionale dopo le vittorie a Reda di Faenza (18 aprile) e a Codroipo (10 ottobre). Sul secondo gradino del podio è salito Leonardo Basso: il corridore trevigiano del Postumia 73 Dino Liviero ha regolato il plotoncino dei più immediati inseguitori. Sul terzo gradino del podio è salito infine l’alfiere della Pressix P3 Mito Sport Riccardo Daniel, anche lui trevigiano. I due sono arrivati praticamente insieme sulla linea d’arrivo: per decretare la seconda piazza dell’ordine d’arrivo è stato infatti necessario il fotofinish.

Il Giorgione Aliseo Ventilconvettori va così a mettere in archivio una stagione su strada 2010 ricca di soddisfazioni con 15 vittorie (10 del Campione Italiano Paolo Simion, 2 di Eddy Squizzato e 3 di Francesco Bassani). Da citare anche la medaglia d’oro conquistata da Paolo Simion ai campionati europei su pista nella prova dell’omnium e i due titoli italiani su pista, ovvero inseguimento a squadre e scratch, vinti sempre dal corridore veneziano.