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Il ciclismo è davvero cambiato: una stagione nella quale le due grandi corse a tappe più importanti al mondo fossero vinte da un canadese e un britannico sarebbe stata quasi inimmaginabile fino a 10 o 15 anni fa. E invece a sventolare sul podio dei Campi Elisi è proprio la Union Jack, e sventola per la maglia gialla Bradley Wiggins, per il suo luogotenente extralusso Chris Froome e per la corazzata Team Sky che ha apposto il suo marchio sul 99° Tour de France. Ma a Parigi c’è spazio anche per il nostro tricolore, e il merito è di Vincenzo Nibali, che riporta l’Italia sul podio sette anni dopo Ivan Basso.
E non è certamente un caso se proprio il siciliano della Liquigas-Cannondale comanda il Premio Italia – GP Banca della Marca, challenge speciale del 28° Gran Gala Ciclistico Internazionale, e pone una candidatura autorevole anche per il Premio Gran Galà Atena d’Argento – GP Barnabò Pietro, che premia il protagonista della più grande impresa di stagione.
Dopo aver condotto per l’intera stagione, Nibali pone una serissima ipoteca sul premio riservato al miglior atleta italiano che già lo vide trionfare nel 2010. Alle sue spalle si è inserito, nel frattempo, quello che molti vedono come il possibile faro del nostro movimento nei prossimi anni: alla prima stagione da professionista, Moreno Moser ha conquistato il Giro di Polonia, quinto successo di un’annata ampiamente al di sopra delle aspettative. Scivolano quindi di un posto Alessandro Ballan, Michele Scarponi ed Enrico Gasparotto, che completano i primi 5.
Passa di nuovo lo scettro del Mondiale Costruttori, ma non è certo una sorpresa: il dominio del Team Sky sulle strade di Francia ha riportato in vetta l’italianissima Pinarello, che in un solo colpo ha recuperato per intero il ritardo sull’ex leader Specialized e ha scavato un margine di 600 punti sull’unica rivale per il titolo. La Cannondale di Nibali si consolida al terzo posto, mentre Canyon e Trek resistono nelle prime cinque posizioni.
E’ di Elisa Longo Borghini l’exploit da segnalare nel Premio Italia Donne – GP 2M Decori: il successo di tappa e il quinto posto finale al Giro di Turingia portano la giovane atleta azzurra al quinto posto della graduatoria guidata da Tatiana Guderzo. Monia Baccaille rimane in seconda piazza davanti a Giorgia Bronzini e Noemi Cantele: e non è certo un caso se proprio le prime quattro della più giovane delle classifiche speciali del Gran Gala saranno al via di Londra per rappresentare i colori azzurri nell’evento olimpico.
Infine, Enrico Barbin conserva con ampio margine la leadership del Premio Italia Under 23/Elite s.c. – GP La Tiesse: Massimo Coledan recupera qualche lunghezza, ma l’aggancio in vetta rimane molto lontano. Daniele Dall’Oste scalza dalla terza posizione Paolo Simion, mentre al quinto posto si conferma Andrea Dal Col.


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Le Classifiche Speciali
(aggiornate al 22.07.2012)


MONDIALE COSTRUTTORI


Pos.CostruttorePunti
1.PINARELLO6395
2.SPECIALIZED5780
3.CANNONDALE2975
4.CANYON2325
5.TREK2205



PREMIO ITALIA PROFESSIONISTI – G.P. BANCA DELLA MARCA


Pos.AtletaTeamPunti
1.Vincenzo NIBALILiquigas – Cannondale945
2.Moreno MOSERLiquigas – Cannondale500
3.Alessandro BALLANBMC410
4.Michele SCARPONILampre - ISD395
5.Enrico GASPAROTTOAstana380



PREMIO ITALIA DONNE - G.P. 2M DECORI


Pos.AtletaTeamPunti
1.Tatiana GUDERZOMCipollini - Giambenini590
2.Monia BACCAILLEMCipollini – Giambenini480
3.Giorgia BRONZINIDiadora – Pasta Zara345
4.Noemi CANTELEBe Pink300
5.Elisa LONGO BORGHINIHitec Products – Mistral215



PREMIO ITALIA UNDER 23/ELITE S.C. – G.P. LA TIESSE


Pos.AtletaTeamPunti
1.Enrico BARBINU.C. Trevigiani Dynamon158
2.Massimo COLEDANU.C. Trevigiani Dynamon86
3.Daniele DALL’OSTEU.C. Trevigiani Dynamon83
4.Paolo SIMIONZalf Euromobil Desiree Fior78
5.Andrea DAL COLU.C. Trevigiani Dynamon69




Per consultare le classifiche complete e per ulteriori informazioni: www.grangalaciclistico.it


Conegliano (TV), 23 luglio 2012


Ufficio Stampa 28° Gran Gala Ciclistico Internazionale
Vitesse