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Rafal Majka sempre in maglia gialla in attesa di Zakopane e Bukowina

Katowice, 31 luglio 2013 - Doveva essere un altro festival dei velocisti invece ha trionfare a braccia alzate sul traguardo di Katowice è stato l’americano Taylor Phinney che con una grande azione da finisseur ha anticipato il gruppo regalando al team BMC Racing la seconda vittoria in due giorni. Piazze d’onore per l’australiano Steel Von Hoff (Garmin), secondo oggi e già terzo ieri, e per il bielorusso Yauhei Hutarovic (Ag2r), terzo. Quarto il lituano Aidis Kruopis (Orica Greenedge) primo su questo traguardo lo scorso anno.

Ad animare la frazione più lunga del Tour de Pologne 2013, la quarta, di 231.5 km da Tarnow a Katowice ci ha pensato la fuga composta da otto corridori: lo spagnolo Miguel Minguez (Euskaltel), l’olandese Dirk Bellemakers (Lotto), il francese Matthieu Ladagnous (Francaise des Jeux), l’italiano Cesare Benedetti (NettApp), il colombiano Fabio Duarte (Colombia), i polacchi Jacek Morajko (CCC Polsat),  Kamil Gradek e Pawel Franczak (Reprezentacja Polsaka).
Una volta entrati nel velocissimo  e spettacolare circuito finale di Katowice, di 12.3 km da ripetere per 4 volte, sotto l’impulso delle squadre dei velocisti la fuga è stata annullata e a circa 7 km dal traguardo proprio quando l’ultimo fuggitivo, il polacco Gradek, è stato ripreso e ormai tutto sembrava pronto per la volata Phinney è partito in contropiede e ha piazzato l’azione decisiva andando via da solo senza essere più ripreso.

“Sono felicissimo ma è stata davvero dura oggi” dice l’americano. “Quando siamo entrati nel circuito finale mi sono detto che forse qui c’era il terreno ideale per provare un attacco, ho provato sperando che qualche altro corridore venisse con me ma quando ho visto che ero da solo  ho cercato di dare tutto come in una cronometro fino all’arrivo. Oggi mi sentivo bene già dal mattino, ma tutta la squadra ha corso bene sempre in testa al gruppo cercando di chiudere sulla fuga. Per la nostra squadra si tratta della seconda vittoria dopo quella di Thor ieri. Penso di avere un buon feeling con la Polonia perché a Varsavia nel 2009 ho vinto il titolo mondiale in pista nell’inseguimento individuale” spiega Taylor Phinney un giorno in maglia rosa al Giro d’Italia 2012  e che qui al Tour de Pologne oggi ha conquistato la prima vittoria della sua carriera in linea e non in un prova contro il tempo.

Intanto anche oggi Rafal Majka (Saxo-Tinkoff) ha mantenuto senza problemi la maglia gialla Skandia di leader della classifica generale.  
“Per il momento mi sento bene,dopo il Pordoi  in questi due giorni ho difeso la maglia gialla ma adesso ci aspettano due tappe impegnative” dice Majka. “Non mi preoccupa tanto la tappa di domani  quanto quella di venerdì a Bukowina dove ci sarà davvero tanta salita. Con l’aiuto della mia squadra cercherò di difendere questa maglia ma non sarà facile, la classifica è molto corta siamo una decina di corridori raggruppati in 20” quindi la vittoria finale è ancora molto lontana e ci sarà da lottare”.   

Nelle altre classifiche l’austriaco Thomas Rohregger (Radioshack) veste sempre la maglia ciclamino Tauron dei gpm, il polacco Bartosz Huzarski (NettApp) la maglia rossa del corridore più attivo in gruppo mentre la maglia bianco-rossa Lang Team della classifica a punti è passata sulle spalle dell’australiano Steele Von Hoff (Garmin). Radioshack guida la classifica a squadre.

Classifiche:
http://tdp.infocity.pl/pl/etap4/

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http://files.photors.net/TDP13/TDP-4stage.zip

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